L’Amazfit GTR 4, è il nuovo modello di smartwatch di casa Amazfit, che va a sostiruire l’ancora ottimo Amazfit GTR 3 PRO.
In questa recensione dell’Amazfit GTR 4 ti mostrerò pregi e difetti di questo orologio, ma ti posso già anticipare che non sono stati fatti molti passi in avanti rispetto al GTR 3 PRO (qui il confronto), quindi la scelta d’acquisto può dipendere molto da fattori come estetica e prezzo che comunque sono a vantaggio dello smartwatch uscito nel 2021!
Pro
Contro
Amazfit GTR 4: data di uscita e prezzo
Data di uscita: 1 Ottobre 2022
Sulla carta, l’Amazfit GTR 4 offre un numero enorme di funzioni a un prezzo equo. E lo smartwatch sportivo non solo mantiene la maggior parte delle sue promesse nella pratica, ma supera anche rivali molto più costosi in alcune caratteristiche. Certo, l’orologio presenta anche alcuni punti deboli, ma nel complesso offre un pacchetto davvero interessante.
Il prezzo di vendita consigliato per l’Amazfit GTR 4 è di 199,99€; è possibile trovare lo smartwatch in tutti i negozi online abituali, ad esempio su Amazon.
Differenze tra GTR 4, GTS 4 e GTR 4 Limited Edition
Se non sei amante degli smartwatch rotondi, l’Amazfit GTR 4 ha anche una variante quadrata chiamata GTS 4, che è quasi identica in termini di funzionalità. I due smartwatch differiscono solo per quanto riguarda il display e la batteria.
In Aprile 2023 è uscita anche un’edizione limitata del GTR 4. Questo smartwatch apporta delle leggere modifiche al design come il telaio centrale in acciaio inossidabile e i pulsanti fisici laterali ridisegnati . Oltre a ciò è stata aggiunta la ricarica wireless.
Unboxing
L’unboxing è un aspetto in cui Amazfit non ha mai mancato di sorprendermi. Amazfit è sempre molto attenta ai dettagli e il buon gusto si riflette nell’imballaggio dell’orologio. Come sempre la scatola è splendida e l’orologio è perfettamente posizionato al suo posto.
All’interno della confezione troviamo l’Amazfit GTR 4, il certificato di garanzia, il manuale d’uso e la base di ricarica. Purtroppo non è wireless, ma non possiamo pretendere di più a questo prezzo.
Caratteristiche fisiche
Design
Design e costruzione dell’Amazfit GTR 4:
Cassa: materiale in fibra di polimero composito
Dimensioni cassa: 45,4 x 45,4 x 10,7 mm
Peso cassa: 32g (senza cinturino)
Cinturino: silicone morbido e leggero
Larghezza cinturino: 22 mm
Chiusura: Fibbia metallica
Colori cinturino: Nero, marrone, beige, blu, rosa, verde
Colori cassa: Nero, grigio, rosa, blu
Certificazione resistenza: 5 ATM (fino a 50 metri immersione)
Altro: Tasto laterale fisico, corona digitale touch
Non solo il nome “GTR 4” ricorda le auto sportive, ma Amazfit conferisce al suo smartwatch sportivo un design corrispondente. Oltre a molte linee dolcemente curve, si trovano dettagli rossi sulla corona rotante e sul pulsante sottostante. La cassa è disponibile in argento o nero. Il cinturino è disponibile in marrone (pelle) o nero (plastica o tessuto).
La cassa dell’Amazfit GTR 4 ha un aspetto chic in argento opaco, ma non è resistente ai graffi come vorrei. Un cacciavite lascia già dei leggeri segni, quindi è meglio proteggere l’orologio durante le arrampicate o il giardinaggio, con dei guanti o una fascia per il sudore.
Nella parte superiore destra della cassa si trova una corona ruotabile e premibile che fornisce un leggero feedback aptico quando viene ruotata. È possibile aprire e chiudere la panoramica delle app premendo il pulsante e scorrere gli elenchi ruotandolo. Infine, nella parte inferiore destra della cassa si trova un altro pulsante che apre il menu di allenamento con una serie di modalità sportive.
Display
Specifiche del display dell’Amazfit GTR 4:
Dimensioni: 1.43 pollici
Tipologia: AMOLED
Risoluzione: 466 x 466 pixel
Densità pixel: 331 PPI
Forma display: Circolare
Rapporto schermo-corpo: 66.7%
Vetro: 3D Curved Glass
Colori: 16.7 milioni
Luminosità massima: 500 nit
Sempre attivo: Sì, personalizzabile
Protezione: vetro temperato
Come per la cassa, lo stesso vale per il vetro del display, che purtroppo presenta già qualche graffio dopo sei settimane. È meglio acquistare una protezione per lo schermo adatta su Amazon. Una visione offuscata dell’eccellente display da 1,43 pollici sarebbe un peccato. Lo schermo AMOLED convince per la vivacità dei colori, l’alta risoluzione di 466 x 466 pixel (331 ppi) e la buona leggibilità in ogni condizione.
Cosa mi è piaciuto:
- Design chic e pratico
- Cinturino standard in formato 22 mm
Cosa non mi è piaciuto:
- Display e cassa non del tutto resistenti ai graffi
App e ecosistema
Ecco le principali funzioni per quanto riguarda il sistema di notifiche e chiamate:
Notifiche chiamate: ricezione notifiche chiamate in arrivo con possibilità di respingere la chiamata direttamente dallo smartwatch.
Notifiche messaggi: ricezione avvisi per SMS, WhatsApp, Messenger e altre app di messaggistica presenti sullo smartphone.
Notifiche app: possibilità di ricevere notifiche push da numerose app iOS e Android.
Altre notifiche: ricezione avvisi per e-mail, calendario, social network e altre app.
Impostazioni notifiche: è possibile selezionare nell’app Zepp quali app possono inviare notifiche allo smartwatch.
Interazioni limitate: l’Amazfit GTR 4 permette di leggere le notifiche ma ha capacità di interazione limitate (non può rispondere direttamente ai messaggi ad esempio).
Sistema operativo: Zepp OS 2.0
Ecco le specifiche delle funzioni smart dell’Amazfit GTR 4:
Controlli musica: consente di controllare la riproduzione musicale dello smartphone direttamente dallo smartwatch, per mettere in pausa, saltare i brani, regolare il volume.
Timer e cronometro: disponibili timer e cronometro per gestire conteggi del tempo ed attività.
Sveglia: possibilità di impostare sveglie che vibrano sullo smartwatch.
Meteo: visualizzazione delle previsioni del tempo currenti e dei prossimi giorni.
Calendario: vista degli eventi del calendario dello smartphone.
Trova telefono: fa suonare lo smartphone se connesso ma smarrito nelle vicinanze.
Lampada: accende la retroilluminazione del display per usarla come torcia.
Alexa integrato: possibilità di interagire con l’assistente vocale Alexa di Amazon.
Aggiornamenti OTA: sistema operativo aggiornabile over-the-air, senza passare dallo smartphone.
L’Amazfit GTR 4 utilizza Zepp OS 2.0, che non riesce a tenere il passo con Wear OS & Co. in termini di flessibilità: il supporto di Alexa e una manciata di app sono già il massimo delle sensazioni.
Il funzionamento è di rapida comprensione, oltre alla già citata corona e al pulsante, il dispositivo può essere gestito tramite gesti. Passando il dito dall’alto verso il basso si accede alle impostazioni rapide della schermata iniziale, mentre passando il dito dal basso verso l’alto si visualizzano le notifiche. A destra della schermata iniziale, si trovano vari altri widget con statistiche sui passi, sulle attività, sulle previsioni del tempo, sul controllo della musica, su Alexa e altro ancora.
Ovviamente si può personalizzare lo smartwatch cambiando il quadrante. Grazie alla community e agli sviluppatori ci sono watchfaces per ogni stile.
Per quanto riguarda Alexa, il controllo vocale tramite l’assistente Amazon è praticamente il meglio del meglio quando si tratta di funzioni intelligenti. Oltre alle notifiche dallo smartphone, c’è anche la riproduzione musicale e il controllo della fotocamera sullo smartphone, oltre alla possibilità di memorizzare le tessere associative e i bonus nell’orologio. Tuttavia, non troverai un’opzione per i pagamenti con smartwatch.
App Store
Anche lo store di applicazioni di Zepp OS è piuttosto piccolo. Attualmente sono disponibili poco meno di 30 app, tra cui un controller GoPro e Home Connect. Tuttavia, la maggior parte delle altre applicazioni sono piuttosto semplici, come calcolatrici, calendari delle vacanze o calcolatori di valuta.
Cosa mi è piaciuto:
- Funzionamento intuitivo
- Il controllo vocale di Alexa
Cosa non mi è piaciuto:
- Nessun altro assistente vocale
- Pochissime app
Monitoraggio dell’attività fisica
Ecco le funzionalità di monitoraggio dell’attività fisica e della salute dell’Amazfit GTR 4:
Passi, distanza e calorie: contapassi, rilevamento distanza percorsa e calcolo calorie bruciate
Battito cardiaco: rilevamento continuo 24/7, con avvisi frequenza anomala
Stress: misurazione livello stress e consigli per gestirlo
Attività sport: oltre 150 modalità sportive rilevate automaticamente
Salute femminile: monitoraggio ciclo mestruale e fertilità
Saturazione ossigeno (SpO2): possibilità di misurare livello SpO2
Personal Activity Intelligence (PAI): punteggio attività personalizzato
Notifiche salute: promemoria per alzarsi e muoversi, obiettivo giornaliero di attività raggiunto
Ora entrerò più nel dettaglio per quanto riguarda l’esperienza d’uso durante l’attività fisica, sia all’aperto che al chiuso.
Sensori e GPS
Ecco i principali sensori integrati nello smartwatch Amazfit GTR 4:
BioTracker 3.0 PPG: sensore ottico biotracker di nuova generazione per il monitoraggio della frequenza cardiaca e della saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2).
Accelerometro a 3 assi: rileva e analizza i movimenti del polso in 3 direzioni.
Giroscopio a 3 assi: rileva i movimenti e l’orientamento del polso.
Sensore geomagnetico: orienta la bussola integrata e contribuisce a tracciare con precisione gli spostamenti.
Sensore di luce ambientale: regola automaticamente la luminosità del display.
Sensore di prossimità: spegne il display durante le telefonate quando il polso è vicino all’orecchio.
Sensori di temperatura: permettono di monitorare la temperatura della pelle.
Sensore di pressione atmosferica: fornisce dati sulla pressione atmosferica.
Microfono: consente di utilizzare le funzioni vocali come l’assistente Alexa.
L’Amazfit GTR 4 offre un’intera gamma di nuovi sensori. Il produttore promette che la quarta generazione di sensori del polso funziona in modo più preciso. Inoltre, il sensore GPS a doppia banda dovrebbe essere il primo del suo genere con un’antenna a polarizzazione circolare, che dovrebbe migliorare notevolmente la precisione, secondo il produttore. Infine, ma non meno importante, c’è il rilevamento automatico degli esercizi durante gli allenamenti di fitness.
L’Amazfit GTR 4 offre un set di funzioni estremamente completo per questa fascia di prezzo e si mette al passo con i classici marchi di fitness con alcune nuove funzioni aggiunte.
GPS Integrato
L’Amazfit GTR 4 è dotato di GPS integrato con le seguenti caratteristiche:
Chip GPS integrato: nello smartwatch per tracciamento outdoor preciso senza necessità dello smartphone.
Sistema GPS a doppia banda: con 5 sistemi di posizionamento satellitare supportati:
GPS presenti: GPS GLONASS Galileo Beidou QZSS
Frequenza di aggiornamento dati GPS: 1 Hz
Tracciamento: percorsi di corsa e ciclismo visualizzabili nell’app Zepp.
Visualizzazione in tempo reale: su schermo smartwatch di dati come passo, velocità, distanza coperta durante l’allenamento outdoor.
Resistenza acqua fino a 50 metri: consente tracciamento attività natatorie in piscina e acque libere.
Gli amanti degli sport all’aria aperta possono essere felici del nuovo GPS a doppia banda. Per la prima volta in uno smartwatch, Amazfit si affida a un’antenna a polarizzazione circolare, che dovrebbe migliorare ulteriormente la precisione. Nel test, non sono riuscito a determinare una grande differenza rispetto a un Garmin Forerunner 955, anch’esso molto preciso. Tuttavia, la precisione tra il GTR 4 e i dispositivi Fitbit più orientati al benessere, ad esempio, è molto diversa.
Nel mio test standard, la distanza registrata dall’Amazfit GTR 4 e dal Garmin Forerunner 955 è relativamente uguale: 4,13 contro 4,25 chilometri. Questo vale anche per la differenza di altitudine, che i due orologi hanno registrato rispettivamente con 81 metri (Amazfit) e 77 metri (Garmin).
Il GTR 4 accorcia le curve un po’ di più rispetto all’orologio Garmin. Tuttavia, anche le sfumature più sottili, come aggirare un albero caduto o cambiare il lato della strada, possono essere riconosciute in entrambe le tracce GPS. È un risultato impressionante se si considera che l’orologio Garmin costa più del doppio.
Monitoraggio della corsa
A proposito di confronti, purtroppo, l’Amazfit GTR 4 non offre un’analisi della corsa particolarmente dettagliata. Almeno registra la frequenza massima e media della falcata e calcola la lunghezza media della falcata oltre alla distanza e alla frequenza cardiaca. Purtroppo, però, l’orologio sportivo non è in grado di registrare tassi avanzati di efficienza della corsa, come il tempo di contatto con il suolo o il movimento verticale.
Monitoraggio del battito cardiaco
La misurazione della frequenza cardiaca durante la corsa è stata straordinariamente accurata nel test. Il confronto diretto con la fascia toracica HRM-Pro di Garmin non ha registrato praticamente alcuna deviazione. L’Amazfit GTR 4 raggiunge una media di 160 pulsazioni e una massima di 176. La fascia toracica fornisce rispettivamente 164 e 176 battiti al minuto.
Sebbene la maggior parte dei sensori ottici di frequenza cardiaca sono ormai relativamente precisi per la corsa e altri sport che non coinvolgono molto i polsi, in questo caso la correlazione con i top di gamma è davvero molto buona. L’unica differenza evidente è che l’Amazfit GTR 4 impiega più tempo a visualizzare un battito in rapido aumento, il che è probabilmente responsabile della differenza di battito medio. I valori visualizzati dalla fascia toracica e dal GTR 4 sono identici durante il carico costante.
Se la precisione non è sufficiente perché i polsi sono troppo stretti nel manubrio, ad esempio mentre si va in mountain bike, ora è possibile collegare all’Amazfit GTR 4 anche le fasce toraciche.
Se corri regolarmente, il GTR 4 calcola anche il tuo valore personale di VO2Max, ovvero il massimo assorbimento di ossigeno da parte del tuo corpo.
Anche in nel GTR 4 è presente il punteggio PAI (Personal Activity Intelligence) per monitorare e tenersi motivati rispetto alla propria attività fisica.
Rilevazione automatica esercizi
L’Amazfit GTR 4 ha ricevuto una nuova entusiasmante funzione non solo per gli atleti all’aperto, ma anche per gli atleti che fanno palestra. L’orologio è ora in grado di riconoscere durante le serie quale esercizio si sta eseguendo e quante ripetizioni si completano. È anche possibile inserire il peso durante l’allenamento e avere così un registro dettagliato dopo l’allenamento.
In pratica, funziona abbastanza bene e si colloca più o meno allo stesso livello degli smartwatch Garmin dotati di questa funzione. Il conteggio delle ripetizioni funziona al meglio, ovviamente solo per gli esercizi eseguiti con entrambe le braccia. Il riconoscimento degli esercizi funziona moderatamente bene. Il GTR 4 riconosce in modo affidabile gli esercizi per curl, bench press, deadlift, squat e così via, ma non funziona ancora per le flessioni e le trazioni. Tuttavia, Amazfit ha promesso un aggiornamento che dovrebbe ampliare il riconoscimento.
Dopo l’allenamento, si ottiene una valutazione grafica degli esercizi eseguiti, che mostra quali parti del corpo sono state utilizzate in che misura. La valutazione è piacevole e sembra una copia 1:1 dell’app Garmin.
Monitoraggio del battito cardiaco durante attività di fitness
La misurazione della frequenza cardiaca durante i tipici allenamenti di fitness è meno accurata rispetto alla corsa. Questo però è nella natura delle cose, perché una volta che i polsi sono molto utilizzati e la frequenza cardiaca varia rapidamente, i sensori ottici del polso semplicemente non funzionano con la stessa precisione. Ad esempio, durante un allenamento misto per le spalle, con l’Amazfit GTR 4 ho registrato un battito medio di 127 e un battito massimo di 163. Con una fascia toracica Garmin, invece, misuro rispettivamente 129 e 170 battiti al minuto.
Come già detto, se si desidera un rilevamento preciso delle pulsazioni durante l’allenamento con i pesi, l’allenamento HIIT o lo yoga, è necessaria una fascia toracica.
Analisi del sonno
Ecco le principali specifiche dell’Amazfit GTR 4 per la rilevzione del sonno:
Monitoraggio avanzato del sonno: rilevamento automatico di addormentamento e risveglio
Rilevamento delle varie fasi del sonno: veglia, sonno leggero, sonno profondo, REM
Valutazione della qualità del respiro: durante il sonno tramite la tecnologia di misurazione della SpO2
Punteggio qualità del sonno: assegnato ogni notte sulla base dei dati rilevati
Monitoraggio del sonno anche durante il giorno: ad esempio riposini pomeridiani
Interruzioni: Rilevamento di eventuali interruzioni e frammentazione del sonno
Abitudini del sonno: analisi long-term delle abitudini del sonno e tendenze
Consigli personalizzati: per migliorare la qualità del sonno sulla base dei dati
Promemoria: possibilità di impostare promemoria orari per andare a letto e promemoria di veglia
Come praticamente tutti gli smartwatch, l’Amazfit GTR 4 supporta anche il monitoraggio dettagliato del sonno, compresi gli orari in cui ci si addormenta e ci si sveglia e le tre fasi del sonno: sonno leggero, sonno profondo e sonno REM. Nel test, gli orari registrati corrispondono bene all’orario in cui vado a letto e alla sveglia impostata.
Purtroppo non posso dire molto sulle singole fasi del sonno a causa della mancanza di un laboratorio del sonno. Tuttavia, è piacevole che il GTR 4 registri anche i sonnellini durante il giorno a partire da una durata di 20 minuti.
Il GTR 4 misura anche la frequenza respiratoria e la saturazione di ossigeno nel sangue durante il sonno e la utilizza per determinare un valore per la qualità della respirazione durante il sonno.
Monitoraggio dello stress
Infine, l’Amazfit GTR 4 registra anche il livello di stress. Tuttavia, questo non avviene in background come nel Pixel Watch di Google, ma è necessario eseguire esplicitamente un test di stress sullo smartwatch stesso.
Cosa mi è piaciuto:
- GPS dual-band molto preciso con antenna a polarizzazione circolare
- Sensore del polso con una discreta precisione
- Pratico riconoscimento degli allenamenti
- Ora supporta anche le fasce toraciche
Cosa non mi è piaciuto:
- Non misura i valori di efficienza della corsa
Durata della Batteria
Ecco i dettagli sull’autonomia e ricarica della batteria dell’Amazfit GTR 4:
Durata in standby: fino a 15 giorni
Durata con uso normale: circa 8 giorni
Durata con GPS attivo: fino a 24 ore
Batteria: 475 mAh
Ricarica: magnetica con base proprietaria
Tempo di ricarica: circa 1 ora e 30 per ricarica completa
Ricarica rapida: circa 10 minuti forniscono 1 giorno di autonomia
L’Amazfit GTR 4 offre una fantastica durata della batteria. Il produttore promette un’autonomia di due settimane, che ho facilmente raggiunto nel test. Tuttavia, ciò è comprensibile alla luce delle poche funzioni smart.
Certo, l’Amazfit GTR 4 non è uno smartwatch completo come un Apple Watch o un Samsung Galaxy Watch 5 Pro. Tuttavia, come già detto, presenta almeno alcune funzioni smart e una durata della batteria davvero eccellente. Preparati a ricaricare il GTR 4 circa due o tre volte al mese al massimo, a meno che non fai regolarmente ultramaratone.
Se l’autonomia è una caratteristica che cerchi, puoi dare un’occhiata a questo articolo che parla dei migliori smartwatch con batteria a lunga durata.
Quanto tempo serve per ricaricare lo smartwatch?
A proposito di ricarica, anche questa, funziona in modo ragionevolmente veloce. Dopo 10 minuti, la batteria è carica al 14%, il che consente di arrivare facilmente a fine giornata. Dopo 20 minuti, il 29% è già presente nella memoria, sufficiente per un intero fine settimana. Dopo 30 minuti si raggiunge il 45%, dopo 40 minuti il 60% e dopo 50 minuti il 77%. Infine, dopo circa 1 ora e 25 minuti, si raggiunge il 100%.
Tuttavia, trovo un po’ un peccato che l’Amazfit GTR 4 non supporti la ricarica wireless tramite Wireless Qi. La ricarica funziona solo con il cavo di ricarica proprietario, che è attaccato magneticamente al retro dell’orologio. Ad ogni modo, difficilmente ti troverai in difficoltà vista l’ottima autonomia della batteria. Non appena appare il primo avviso di batteria scarica al 20%, si hanno ancora diversi giorni per trovare il cavo.
Cosa mi è piaciuto:
- Eccellente durata della batteria
- Ricarica abbastanza veloce
Cosa non mi è piaciuto:
- Niente
In cosa Amazfit GTR 4 si distingue dalla concorrenza?
L’Amazfit GTR 4 spicca rispetto alla concorrenza per il suo design e i materiali di livello premium, per il display AMOLED HD da 1,43 pollici, che è davvero eccellente in termini di luminosità, nitidezza e vivacità dei colori, il migliore della sua categoria.
Anche l’autonomia è un punto di forza, inoltre non mancano le funzionalità top di gamma per il tracking della salute e del fitness, con un sensore BioTracker avanzato per il monitoraggio continuo di frequenza cardiaca, ossigeno nel sangue, stress e sonno. Offre poi oltre 150 modalità sportive supportate, tra le più complete della sua fascia di prezzo oltre alla presenza di Alexa.
Le alternative possono essere sicuramente il suo predecessore, ovvero il GTR 3 PRO (la differenza di prezzo potrebbe non essere motivata) oppure altri smartwatch Huawei come il Watch GT Runner o anche il Samsung Galaxy Watch 4.
Perché acquistare l’Amazfit GTR 4
Design
Vuoi uno smartwatch che abbia l’aspetto di un orologio e il fitness è il motivo principale che ti spinge ad acquistarlo.
Autonomia
Odi dover ricaricare la batteria di un dispositivo ogni giorno.
Ami personalizzare
Ti consideri un utente esperto della maggior parte degli oggetti geek e hai la pazienza di personalizzare il GTR 4.
Perché non acquistare l’Amazfit GTR 4
Troppe funzioni
Ti da fastidio avere troppe opzioni da ricercare, selezionare e attivare.
Interfaccia utente
Vuoi uno smartwatch la cui interfaccia utente sia all’altezza delle sue caratteristiche.
Integrazione tra sistemi operativi
Ami una profonda integrazione con il sistema operativo del tuo smartphone e con le funzioni esistenti.
Aggiornamento Maggio 2023
Con il nuovo aggiornamento del firmware versione 3.23.3.1 è disponibile l’integrazione di Zepp Coach, un algoritmo di coaching intelligente che offre indicazioni personalizzate per l’allenamento.