Nell’evoluzione incessante della tecnologia indossabile, l’Amazfit GTR 3 PRO si pone come un gioco da ragazzi nel mercato degli smartwatch, combinando l’eleganza di un orologio tradizionale con le funzionalità avanzate di un dispositivo hi-tech.
Questo articolo offrirà una recensione completa di questo smartwatch, analizzando ogni aspetto dal design all’usabilità, passando per l’autonomia della batteria, la qualità del monitoraggio della salute e dell’attività fisica.
Scopriamo insieme se l’Amazfit GTR 3 PRO riesce a soddisfare le aspettative dei consumatori più esigenti e se si merita un posto d’onore al tuo polso.
Pro
Contro
Amazfit GTR 3 Pro: panoramica dei modelli e prezzi
Data di uscita: 11 Ottobre 2021
L’Amazfit GTR 3 Pro è disponibile costa circa 160 euro. Si tratta dello smartwatch più costoso venduto dal marchio Amazfit, anche se ci sono dispositivi di qualità superiore sotto l’ombrello di Zepp Health.
Differenze tra GTR 3 Pro e GTR 3
Esiste anche una versione non-Pro di questo smartwatch, chiamata semplicemente Amazfit GTR 3. Ha un display più piccolo e non ha un altoparlante integrato. Il GTR 3 standard non offre nemmeno il cinturino in pelle.
Le differenze tra GTR 3 e GTR 3 Pro mi ricordano quasi quelle tra il Samsung Galaxy Watch 4 e il Galaxy Watch 4 Classic.
Design e display
La serie GTR di Amazfit è la linea di prodotti lifestyle del marchio, in equilibrio tra sensibilità e raffinatezza. Il quadrante rotondo e il telaio semplice e curvo mi ricordano il Samsung Galaxy Watch Active 2 (il più recente Samsung Galaxy Watch 4 ha dettagli più nitidi).
Un lato presenta una coppia di pulsanti a forma di corona, con quello superiore che agisce come la corona digitale presente nei migliori modelli di Apple Watch e quello inferiore come launcher dedicato per un’app a scelta. È stato preassegnato all’app Workout, ma è possibile cambiarlo con Alexa, musica, cronometro o praticamente qualsiasi altro programma.
Mi piace l’aspetto e la sensazione di morbidezza dei cinturini in pelle marrone forniti, ma sono poco pratici per l’esercizio fisico. Per fortuna, i cinturini possono essere sostituiti con quelli in silicone.
Il display AMOLED da 1,45 pollici dell’Amazfit GTR 3 Pro è ampio, luminoso e personalizzabile con una modalità always-on e una libreria di watch face, anche se è necessario installare la maggior parte delle nuove facce tramite l’app Zepp sullo smartphone. Nella mia esperienza, lo schermo è stato reattivo allo scorrimento e al tocco, tranne quando si controllano le notifiche.
Cosa mi è piaciuto:
- Design elegante
- Display grande e luminoso
Cosa non mi è piaciuto:
- A volte lo schermo potrebbe essere più reattivo
Funzioni Smart
Un punto di forza dello smartwatch GTR 3 Pro di Amazfit sono i controlli vocali offline, che attivano i microfoni dell’orologio per i 5 secondi successivi al sollevamento del polso e consentono di chiedere l’avvio di una determinata app o di un tipo di allenamento. L’orologio dispone anche di Alexa, per cui è possibile controllare i migliori dispositivi di casa compatibili con Alexa o porre domande attraverso la connessione Wi-Fi del telefono. Ma Alexa non può dettare le risposte.
Un altro strano compromesso è che la connettività Bluetooth consente di rispondere alle chiamate sull’orologio, ma i messaggi e le altre notifiche sono di sola lettura. Mi piace mandare messaggi dai miei smartwatch, piuttosto che continuare un’intera conversazione telefonica al polso. Almeno la qualità dell’altoparlante è abbastanza buona per rispondere alle chiamate occasionali.
L’altoparlante dell’orologio può essere usato anche per riprodurre musica. Non che io voglia davvero usare il mio smartwatch come altoparlante. Per fortuna è possibile abbinare delle cuffie Bluetooth per la riproduzione. È inoltre possibile memorizzare poco più di 2 GB di musica scaricata nell’app Zepp.
A proposito, l’app Zepp ti servirà spesso per personalizzare la tua esperienza con il GTR 3. Diverse app ti chiederanno di modificare le impostazioni o di visualizzare ulteriori informazioni sulla salute sul tuo smartphone. È inoltre necessario aggiungere nuove app per lo smartwatch dallo smartphone, anche se non è che ci siano molte app tra cui scegliere. Attualmente, l’App Store di Zepp fornisce solo alcune App. Non c’è il chip NFC per i pagamenti mobili, quindi non si può nemmeno lasciare il portafoglio a casa.
Tuttavia, gli orologi Amazfit sono comodi per iOS e sono tra i migliori smartwatch per Android. Anche gli smartwatch Fitbit possono trasferire le chiamate solo ai telefoni Android, ma il GTR 3 Pro è in grado di ricevere facilmente le chiamate in arrivo dal mio iPhone 13 Pro Max. Non ci sono molti smartwatch in commercio che funzionano bene con entrambi i principali sistemi operativi Android e iOS.
Cosa mi è piaciuto:
- Zepp OS è migliore, ma ancora limitato
- Amazon Alexa disponibile
- Controlli vocali offline
Cosa non mi è piaciuto:
- Nessun chip NFC per i pagamenti mobili
- Lo spazio di archiviazione non è eccezionale
Sensori e Fitness
Nella mia recensione dell’Amazfit GTR 3 Pro, ho scoperto che questo smartwatch è preparato per quasi ogni tipo di allenamento con oltre 150 modalità disponibili. Supporta preimpostazioni che vanno dalle tradizionali macchine cardio e dal nuoto in piscina agli sport sportivi e al biliardino! Io mi sono attenuto alla mia normale routine di camminata, corsa, ciclismo indoor e yoga, ma le esclusive funzioni di Zepp Health mi hanno aiutato a cambiare i miei obiettivi.
Ad esempio, il GTR 3 Pro dispone del punteggio Personal Activity Intelligence (PAI) nativo di Zepp, che mi ricorda lo strumento Activity Zone Minutes presente sui migliori Fitbit come Fitbit Sense e Fitbit Charge 5. L’obiettivo è quello di guadagnare e mantenere un livello di attività pari a quello che si ottiene con l’allenamento. Lo scopo è guadagnare e mantenere almeno 100 punti PAI in un periodo di 7 giorni, il che non è difficile se ci si allena regolarmente. Anche la mia passeggiata mattutina di un miglio con il cane mi ha aiutato a guadagnare 15 punti.
Poi, quando si è trattato di correre, ho finito per utilizzare la funzione di pacer virtuale dell’orologio. Dopo aver stabilito un obiettivo di velocità, l’interfaccia di allenamento anima un concorrente contro cui correre, facendomi sapere se è dietro o davanti a me. Inoltre, non ho avuto problemi con il GPS integrato, che ha rilevato il segnale in circa 10 secondi.
Oltre alle misurazioni dell’attività fisica, l’Amazfit GTR 3 Pro offre il monitoraggio del sonno, dello stress e della temperatura.
Preferisco non leggere i miei livelli di stress, perché di solito mi rendono più ansioso, quindi invece di fare test di stress autonomi ho usato lo strumento One-Tap Measurement di Amazfit. In una lettura di 45 secondi, il GTR 3 Pro ti dirà il punteggio di stress, la frequenza cardiaca, il livello di SpO2 e la frequenza respiratoria. Credo che i migliori fitness tracker dovrebbero offrire questa opzione all-in-one per la raccolta di dati sulla salute.
La maggior parte di queste metriche può essere misurata anche singolarmente. È possibile monitorare lo stress ogni 5 minuti e ricevere avvisi quando il punteggio di stress è elevato per un periodo di tempo prolungato. Allo stesso modo, con il monitoraggio automatico dell’ossigeno nel sangue, è possibile ricevere una notifica se i livelli di SpO2 si abbassano. Queste funzioni riducono notevolmente la durata della batteria.
Cosa mi è piaciuto:
- Si sincronizza con le app di fitness più importanti
- Ricco di funzioni fitness
Cosa non mi è piaciuto:
- Metriche di allenamento poco affidabili
Sonno e Recupero
Ho constatato che il rilevamento del sonno è meno accurato rispetto al Apple Watch 7 e all’anello intelligente Oura che sto testando contemporaneamente. Queste differenze rientrano all’interno di una finestra di crica 15 minuti. Inoltre, molto probabilmente ha sovrastimato il tempo trascorso nel sonno profondo.
Cosa mi è piaciuto:
- Niente
Cosa non mi è piaciuto:
- Il rilevamento del sonno non è molto accurato
Durata della Batteria
Amazfit afferma che il GTR 3 Pro può arrivare fino a 12 giorni di autonomia. Tuttavia, presumo che ciò avvenga con un uso leggero. Quando ho attivato alcune delle funzioni automatiche di monitoraggio della salute e il display sempre acceso, il mio smartwatch doveva essere ricaricato dopo quattro giorni.
È comunque molto meglio di tutti gli smartwatch Apple e Samsung, che al massimo durano circa 20 ore a pari condizioni.
Cosa mi è piaciuto:
- Buona durata della batteria
Cosa non mi è piaciuto:
- Niente
In cosa Amazfit GTR 3 PRO si distingue dalla concorrenza?
Rispetto alla maggior parte degli smartwatch nella stessa fascia di prezzo l’Amazfit GTR 3 PRO si distingue per design, eleganza, durata della batteria l’integrazione di Alexa e i comandi vocali offline.
Generalmente non è facile trovare tutte queste caratteristiche in un unico modello a questo prezzo. Infatti modelli come gli Huawei che hanno una durata della batteria leggermente più lunga non dispongono di tutte queste funzioni smart.
Anche il suo successore, l’Amazfit GTR 4, non offre molte più caratteristiche che giustificano una differenza di prezzo di 40€. Tuttavia alcune differenza ci sono e per te potrebbero essere importanti, come ad esempio una maggiore durata della batteria, come puoi constatare in questo confronto tra i 2 smartwatch Amazfit.
Mentre gli smartwatch con sistema operativo Wear OS hanno un durata della batteria infinitamente inferiore.
Perché acquistare l’Amazfit GTR 3 Pro
Dati e funzioni fitness
Per questo prezzo è difficile trovare altri smartwatch con tanti programmi di allenamento e dati disponibili.
Design
È una buona scelta per chi ama un design moderno e un quadrante di grandi dimensioni.
Durata della batteria
Rispetto a Samsung e Apple la durata della batteria è molto buona, magari non ai livelli di Huawei, ma non dovrai ricaricarlo per più di una volta a settimana.
Perché non acquistare l’Amazfit GTR 3 Pro
Metriche non troppo accurate
Se vuoi andare sul sicuro per quanto riguarda sensori e metriche, dovresti optare per Apple, Fitbit o nella stessa fascia di prezzo Huawei, come ad esempio il GT Runner.
Pagamenti con smartwatch
Non essendoci l’NFC non è possibile utilizzarlo per i pagamenti mobili.