Amazfit è un marchio in continua espansione nel mercato degli smartwatch e dei fitness tracker, offrendo dispositivi con un ottimo rapporto qualità-prezzo che mettono in difficoltà i marchi più noti. Tra i vari modelli proposti, l’Amazfit GTS 2 Mini si distingue per le sue dimensioni ridotte e il prezzo accessibile.
In questa recensione dell’Amazfit GTS 2 Mini, versione compatta del più grande GTS 2 presentato qualche mese prima, esploreremo le caratteristiche principali e scopriremo se vale la pena acquistarlo.
Pro
Contro
Amazfit GTS 2 Mini: panoramica dei modelli e prezzi
Data di uscita: 28 Febbraio 2022
L’Amazfit GTS 2 Mini (versione 2022) è disponibile per l’acquisto in versione nera, rosa e verde al prezzo di 89 euro.
La versione rosa è molto elegante e potrebbe essere presa in considerazione come smartwatch da donna dall’ottimo rapporto qualità prezzo.
Unboxing
La scatola ha una forma rettangolare in cartone rigido color grigio con sopra il logo Amazfit in bella vista.
Aprendo la scatola ci troviamo davanti lo smartwatch, disponibile in diversi colori come nero, rosa, e blu. Estraendo con cura lo smartwatch notiamo subito il suo design sottile e leggero, con la cassa in metallo che conferisce un aspetto premium. Il cinturino in silicone morbido si presenta molto comodo al polso.
Andando a vedere gli accessori in dotazione, troviamo un cavo magnetico proprietario per la ricarica, la manualistica e la garanzia. Manca invece l’alimentatore, da acquistare separatamente.
Caratteristiche fisiche
Design
Ecco le specifiche del design dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Dimensioni: 41,2 x 35,8 x 9,7 mm
Materiali: plastica e alluminio
Colorazioni: nero, rosa, verde
Peso: 19,5 grammi
Certificazione: impermeabilità 5 ATM
Cinturini: silicone con diversi fori per adattarsi a polsi di varie dimensioni
Con il suo design minimale e le dimensioni ultra compatte, l’Amazfit GTS 2 Mini si distingue nel panorama degli smartwatch per un look moderno ed elegante nonostante il prezzo contenuto.
La cassa in metallo da appena 40mm di diametro, con bordi arrotondati e uno spessore di soli 8,95mm, gli conferisce un aspetto ricercato e sinuoso. Il peso piuma di 19,5g lo rende quasi impercettibile al polso.
I cinturini in silicone morbido, disponibili in diversi colori come rosa, verde, nero e blu, aggiungono un tocco di personalizzazione.
La certificazione di resistenza all’acqua 5ATM consente di tenerlo al polso anche durante nuotate e docce.
Display
Ecco le specifiche del display dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Tipo display: AMOLED
Dimensioni: 1,55 pollici
Risoluzione: 354 x 306 pixel
Densità pixel: 301 ppi
Copertura: 100% NTSC
Luminosità: 450 nit (tipica), 1000 nit (picco)
Always On Display: Sì
L’Amazfit GTS 2 Mini ha un display AMOLED da 1,55 pollici con una risoluzione di 354×306 pixel. Lo schermo è luminoso, vibrante e nitido grazie alla tecnologia AMOLED. Anche gli angoli di visione sono eccellenti e il testo rimane nitido anche se visualizzato lateralmente. Con una luminosità massima di 450 nit, il display è facilmente visibile anche sotto la luce diretta del sole.
Il vetro 2.5D curvo nella parte superiore si fonde armoniosamente con la scocca in alluminio per un aspetto liscio e premium. L’elevato rapporto schermo-corpo offre un’esperienza visiva immersiva.
Cosa mi è piaciuto:
- Display AMOLED luminoso e di buona qualità
- Leggero
Cosa non mi è piaciuto:
- Design meno elegante rispetto al GTS 2
Funzioni Smart
Ecco le principali specifiche del sistema di notifiche e chiamate dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Compatibilità: Android 5.0 o iOS 10.0 e versioni successive
Notifiche: Si, di app, chiamate, SMS, email ecc.
Gestione notifiche: Visualizzazione anteprima e possibilità di archiviare/cancellare le notifiche
Risposta rapida (Android): No
Chiamate Bluetooth: No, non può effettuare chiamate vocali
Cronologia chiamate: No, non è presente una cronologia delle chiamate
Risposta/rifiuto chiamata: Si, è possibile rifiutare una chiamata in arrivo ma non rispondere vocalmente
Come smartwatch, il GTS 2 Mini perde alcune delle nuove funzionalità più importanti incluse nel GTS 2 e 2e. Non c’è un lettore musicale, assistente intelligente offline, possibilità di effettuare chiamate tramite Bluetooth o la connettività LTE.
Ciò che offre, tuttavia, è comunque sufficiente per la maggior parte degli utenti. Le notifiche vengono visualizzate con uno swipe sullo schermo principale dell’orologio. Non è possibile rispondere a queste notifiche e alcune sono così limitate che sembrano più dei promemoria, in particolare nel caso delle email.
La gestione delle chiamate è possibile tramite un singolo pulsante laterale, o tramite lo scorrimento verso l’alto per rifiutare le chiamate in entrata.
Huami fa un ottimo lavoro con i quadranti dell’orologio. Ci sono oltre 50 opzioni tra cui scegliere, con una buona varietà di watchface analogiche e digitali, molte delle quali sono personalizzabili, permettendo di aggiungere widget di dati extra.
Premendo il pulsante fisico sull’orologio, si nota che Huami ha ora spostato tutte le funzioni dello smartwatch in un secondo schermo del menu. Qui si trova l’accesso a cose come le previsioni del tempo, i controlli musicali (che possono essere accessibili durante gli allenamenti), la fotocamera remota e le modalità dell’orologio.
Funzioni Aggiuntive
Ecco le specifiche delle funzioni aggiuntive:
Pagamenti NFC: No
Assistente vocale: Sì
Controlli multimediali: Sì, permette di controllare la riproduzione musicale dello smartphone
Meteo: Sì, con previsioni del tempo in tempo reale e per i giorni successivi
Trova telefono: Sì, può far suonare il telefono associato
Sveglia: Sì
Timer e cronometro: Sì
Calendario: Sì
Amazfit compensa le mancanze rispetto ai modelli di fascia più alta con una serie di utili funzionalità. Innanzitutto, c’è il supporto per Alexa che ti dà la possibilità di parlare nel microfono integrato nello smartwatch per eseguire operazioni come visualizzare l’ora, impostare la sveglia e creare un evento nell’elenco delle cose da fare.
Poi ci sono un sacco di app integrate come Bussola, Cronometro, Lista di cose da fare, Musica, Sveglia e Telecomando fotocamera per semplificare le tue varie operazioni. Inoltre, lo smartwatch ha anche un’app Trova telefono che ti aiuta a individuare il tuo smartphone quando lo appoggi da qualche parte.
Una nuova aggiunta degna di nota è l’orologio Pomodoro, incentrato sulla produttività, che non è affatto un concetto nuovo, ma si è rivelato un’aggiunta utile per rimanere produttivi e speriamo che venga aggiunto anche ad altri orologi Amazfit.
L’app companion utilizzata è Zepp. che consente di regolare alcune impostazioni dello smartwatch, sincronizzare i tuoi dati di salute e fitness, aggiornare il firmware dello smartwatch e cambiare i quadranti.
Sebbene nel complesso l’esperienza di utilizzo dell’app sia abbastanza buona sia su Android che su iOS, ho riscontrato problemi nel tentativo di autorizzare Alexa sull’app iOS.
Cosa mi è piaciuto:
- GPS integrato
- Nuovo utile tracker del pomodoro
Cosa non mi è piaciuto:
- Non può rispondere a notifiche e chiamate
- Supporto per le notifiche ancora basilare
- Nessun assistente vocale offline come il GTS 2
- Mancanza di supporto per app di terze parti
Monitoraggio dell’attività fisica
Ecco le principali specifiche relative al monitoraggio dell’attività fisica dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Modalità sport: Oltre 70 modalità sportive
GPS: Integrato (GPS, GLONASS, Galileo, BDS)
Rilevamento attività: Passi, calorie, distanza, velocità, frequenza cardiaca, sonno, stress
Monitoraggio frequenza cardiaca: Sensore ottico BioTracker 2 PPG
Altri dati: SpO2, qualità della respirazione durante il sonno
Impermeabilità: 5 ATM (resiste fino a 50 metri sott’acqua)
Sincronizzazione dati: Con app Zepp (Android e iOS)
Per un dispositivo così compatto, il GTS 2 Mini offre una discreta gamma di funzioni di monitoraggio. Oltre al monitoraggio della frequenza cardiaca, ci sono anche il sonno, lo stress, la SpO2, la respirazione, il ciclo mestruale, il contapassi e oltre 70 diverse modalità di allenamento sportivo.
Il monitoraggio del battito cardiaco è impostato di default su sempre attivo, misurando i tuoi BPM ogni pochi minuti circa, e sembra ragionevolmente accurato rispetto ad altri dispositivi di monitoraggio che ho usato. Puoi anche attivare una misurazione manuale per sapere quanto velocemente o lentamente il tuo cuore sta battendo in un dato momento (ovviamente viene tutto registrato sull’app Zepp).
Anche i passi vengono monitorati automaticamente e, per quanto posso dire, sono abbastanza accurati. Tuttavia non è presente l’altimetro, ma questo vale per la maggior parte degli smartwatch anche di fascia superiore.
Le attività sportive o di fitness hanno tracker dedicati, che coprono tutto, dalla corsa allo yoga. Ammetto che la maggior parte misura le stesse metriche, ma ci sono funzioni aggiuntive per i corridori come la frequenza di passo e il ritmo (aiutati dal sensore GPS integrato). Puoi anche regolare gli avvisi in modo da essere avvertito se scendi sotto un certo ritmo o vai sopra una certa quota di BPM. Il GTS 2 Mini può anche connettersi alle applicazioni Google Fit, Strava e Relive se si desidera che i dati vengano utilizzati degli account presenti in queste piattaforme.
L’unico vero svantaggio con il monitoraggio dell’attività fisica è che non rileva automaticamente una sessione di allenamento, il che significa che devi avviare manualmente il monitoraggio ogni volta.
Anche il monitoraggio dello stress, SpO2, respirazione e ciclo mestruale richiede un’attivazione manuale, sebbene lo stress e la SpO2 possano essere abilitati per un monitoraggio continuo durante il giorno (prima) o quando stai dormendo (dopo), purché tu sia disposto a ridurre la durata della batteria.
Tutte queste metriche sono memorizzate sull’app Zepp, che come altri smartwatch Amazfit, utilizza una panoramica della forma fisica chiamata PAI (Personal Activity Intelligence) che calcola il tuo punteggio prendendo in considerazione fattori come il peso, il sesso e le frequenze cardiache a riposo/attive. L’obiettivo è raggiungere un punteggio di 100 in sette giorni, il che può essere una sfida se passi tanto tempo quanto me seduto su una sedia a scrivere. Gli sviluppatori del sistema dicono che mantenere un punteggio di 100 può aiutare a ridurre il rischio di mortalità per malattie cardiovascolari del 25% in media, quindi vale la pena fare lo sforzo.
Cosa mi è piaciuto:
- Numerose modalità di attività sportive
Cosa non mi è piaciuto:
- Precisione della frequenza cardiaca per gli allenamenti ad alta intensità
- Nessun rilevamento automatico del fitness
Monitoraggio del sonno
Ecco le specifiche relative al monitoraggio del sonno dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Rilevamento del sonno: rileva automaticamente quando l’utente si addormenta e si sveglia
Fasi del sonno rilevate: distingue tra sonno profondo, sonno leggero e sonno REM
Valutazione qualità sonno: assegna un punteggio numerico giornaliero alla qualità del sonno
Monitoraggio pisolini diurni: registra eventuali sonnellini di almeno 20 minuti durante il giorno
Respirazione durante sonno: monitora la qualità della respirazione e individua eventuali anomalie
Sveglia intelligente: sveglia l’utente nella fase di sonno leggero entro 30 minuti dall’orario impostato
Il monitoraggio del sonno è una delle funzionalità più interessanti offerte dall’Amazfit GTS 2 Mini. Lo smartwatch è in grado di rilevare con precisione quando ci si addormenta e quando ci si sveglia durante la notte, oltre alle varie fasi del sonno (sonno profondo, leggero e REM).
I dati raccolti vengono poi elaborati per fornire un report completo e dettagliato direttamente nell’app Zepp. È possibile consultare informazioni come la durata totale del sonno, la percentuale delle diverse fasi e un punteggio sulla qualità del riposo. Il monitoraggio avviene in modo continuo e automatico.
Nel complesso la rilevazione del sonno con l’Amazfit GTS 2 Mini è abbastanza precisa, anche se a volte tende a sovrastimare leggermente la durata totale. Si tratta comunque di un ottimo strumento per tenere sotto controllo le proprie abitudini del sonno e capire su cosa intervenire per migliorarne la qualità. Considerando la fascia di prezzo in cui si posiziona, il monitoraggio del sonno dell’Amazfit GTS 2 Mini è sicuramente uno dei suoi punti di forza.
Durata della Batteria
Ecco le specifiche relative ad autonomia e ricarica della batteria dell’Amazfit GTS 2 Mini:
Capacità batteria: 220 mAh
Autonomia dichiarata: Fino a 14 giorni in utilizzo tipico
Autonomia intensiva: Circa 7 giorni con GPS attivo
Modalità risparmio energetico: Fino a 21 giorni disattivando always-on display e funzioni smart
Ricarica: Magnetica con base di ricarica proprietaria
Tempo di ricarica: Circa 2 ore
L’Amazfit GTS 2 Mini è uno smartwatch dalla buona autonomia, grazie alla batteria da 220 mAh che garantisce fino a 14 giorni di utilizzo con una singola ricarica.
Questa durata può variare in base all’uso più o meno intensivo, ma in generale la batteria si conferma uno dei punti di forza del dispositivo rispetto ad altri smartwatch. Con un utilizzo tipico, senza sfruttare troppo il GPS o le funzioni più energivore, la batteria dura tranquillamente dai 7 ai 10 giorni. Attivando il monitoraggio continuo della frequenza cardiaca e del sonno è possibile arrivare a circa 5-6 giorni di autonomia.
La ricarica richiede circa 2 ore per passare da 0 al 100% grazie al caricabatterie magnetico incluso in confezione. Inoltre, la modalità risparmio energetico permette di estendere ulteriormente la durata della batteria disattivando alcune funzioni secondarie.
Cosa mi è piaciuto:
- Tracciamento dettagliato del sonno
- Buona durata della batteria
Cosa non mi è piaciuto:
- Durata della batteria sovrastimata
In cosa l’Amazfit GTS 2 Mini si distingue dalla concorrenza?
L’Amazfit GTS 2 Mini si distingue dalla concorrenza principalmente per Display Amoled, GPS integrato e le diverse modalità sportive.
Tuttavia per il prezzo offerto si può spesso trovare il GTS 4 Mini che ha una durata della batteria maggiore, sveglia intelligente e schermo più grande oppure il più recente Amazfit Bip 5 che supporta le chiamate vocali ed ha uno display ancora più grande (anche se non Amoled).
Perché acquistare l’Amazfit GTS 2 Mini?
Ecco alcuni motivi per cui vale la pena acquistare l’Amazfit GTS 2 Mini:
Si desidera uno smartwatch economico e facile da usare
Sebbene manchino alcuni dei tocchi di design aggiunti riservati al GTS 2, nel complesso si tratta di uno smartwatch dall’aspetto gradevole.
Vuoi un bel display
Huami è riuscita a mettere sul GTS 2 Mini un display AMOLED di ottima qualità, che convince a questo prezzo inferiore ai 100 euro.
Vuoi un buon compagno per il monitoraggio del sonno
Il GTS 2 Mini è comodo da portare a letto e regge bene il confronto con le affidabili funzioni di monitoraggio del sonno di Fitbit.
Perché non acquistare l’Amazfit GTS 2 Mini?
Ci sono alcuni motivi per cui l’Amazfit GTS 2 Mini potrebbe non essere la scelta migliore per tutti:
Vuoi molte funzioni da smartwatch
Se ti interessa avere un lettore musicale, pagamenti contactless, applicazioni o assistenti intelligenti, il GTS 2 Mini non ti darà tutto questo e faresti meglio a cercare altrove.
Ci si allena in base alla frequenza cardiaca
Il cardiofrequenzimetro va bene per il monitoraggio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e per gli allenamenti a ritmo costante, ma pecca di precisione durante gli allenamenti ad alta intensità.
Vuio settimane di durata della batteria
Il GTS 2 Mini potrebbe durare settimane, ma dovresti essere disposto a rinunciare a molte delle sue funzioni principali. La durata massima è di una settimana e anche in questo caso è probabilmente sovrastimata.