L’Amazfit GTR 4 è un modello di smartwatch che ha suscitato molto interesse nel mercato per le sue numerose funzionalità e il suo design elegante. Tuttavia, una delle caratteristiche che lo distingue maggiormente è la sua notevole autonomia.
Il produttore promette un’autonomia dell’Amazfit GTR4 di due settimane con utilizzo tipico. Un buon miglioramento rispetto ai 12 giorni del GTR 3 Pro con il quale ho fatto un confronto.
In questo articolo vedremo se questo dato è reale o meno anche tra le varie modalità di utilizzo.
Caratteristiche della batteria dell’Amazfit GTR 4
Come specificato anche nella mia recensione dell’Amazfit GTR 4, partiamo dai dati oggettivi della batteria di questo smartwatch.
Tipologia di batteria: agli ioni di litio (Li-Po)
Capacità della batteria: 475 mAh
Metodo di carica: ricarica magnetica
Amazfit GTR 4 autonomia secondo il produttore
Quanto dura la batteria secondo Amazfit? Vediamolo nel dettoaglio. (Questi dati sono indicati nella pagina ufficiale di Amazfit GTR 4)
Durata della batteria in utilizzo tipico: Fino a 14 giorni
L’utilizzo tipico presuppone queste modalità: il monitoraggio della frequenza cardiaca è spesso attivo e misura a intervalli di 10 minuti, monitoraggio del sonno attivato; quadrante statico selezionato; luminosità dello schermo predefinita; 15 minuti di chiamate Bluetooth a settimana; 30 minuti di riproduzione musicale; 150 messaggi inviati al giorno; ricezione di 3 notifiche di chiamate al giorno; sollevamento del polso per vedere l’ora 100 volte al giorno; test dell’ossigeno nel sangue 5 volte al giorno; operazioni con schermo luminoso per 5 minuti al giorno; GPS in funzione per 90 minuti alla settimana.
Durata della batteria in modalità di risparmio energetico: Fino a 24 giorni
L’utilizzo in risparmio energetico presuppone queste modalità: solo alcune funzioni sono disponibili, come la misurazione manuale della frequenza cardiaca, dell’ossigeno nel sangue e dello stress, la misurazione con un tocco, l’uso delle modalità sportive, il PAI, l’attività quotidiana, la sveglia, il calendario, l’elenco delle cose da fare e le impostazioni. Le funzioni di monitoraggio della salute come monitoraggio della frequenza cardiaca, dell’ossigeno nel sangue e dello stress sono disattivate e solo il monitoraggio di base del sonno è attivato; la connessione Bluetooth è limitata a BLE, l’attivazione dello schermo mediante sollevamento del polso è disattivata e il GPS è disattivato.
Durata della batteria in modalità orologio: Fino a 50 giorni
L’utilizzo in modalità orologio: monitoraggio della salute tutto il giorno, connessione Bluetooth al telefono e altre funzioni sono disattivate; vengono registrati solo il conteggio dei passi e le informazioni di base sul sonno.
Durata della batteria con scenario di utilizzo intenso: Fino a 7 giorni
L’utilizzo intenso presuppone queste modalità: il monitoraggio della frequenza cardiaca è sempre attivo e misura a intervalli di 1 minuto, il monitoraggio del sonno e il monitoraggio del sonno supplementare sono attivati con 8 ore di monitoraggio della qualità della respirazione durante il sonno, monitoraggio dello stress attivato; quadrante animato selezionato; 60 minuti di chiamate Bluetooth a settimana, 60 minuti di riproduzione musicale; assistente vocale attivato; 150 messaggi inviati al giorno che illuminano il display dello schermo; ricezione di 3 notifiche di chiamate al giorno; sollevamento del polso per vedere l’ora 100 volte al giorno; test dell’ossigeno nel sangue 5 volte al giorno; operazioni con schermo luminoso per 15 minuti al giorno; GPS in funzione per 90 minuti alla settimana.
Durata della batteria in modalità GPS di precisione: Fino a 25 ore
L’utilizzo in modalità GPS di precisione: attivazione del monitoraggio della frequenza cardiaca e del movimento GPS (doppia frequenza, tutti i satelliti).
Durata della batteria in modalità GPS bilanciata: Fino a 44 ore
L’utilizzo in modalità GPS bilanciata: attivazione del monitoraggio della frequenza cardiaca e del movimento GPS (singola frequenza, GPS + Beidou).
Durata della batteria in modalità GPS a risparmio energetico: Fino a 52 ore
L’utilizzo in modalità GPS a risparmio energetico: attivazione del monitoraggio della frequenza cardiaca e dell’esercizio GPS (singola frequenza, GPS a basso consumo di energia).
Amazfit GTR 4 autonomia secondo gli utenti
Visti le numerose variabili che influiscono sulla durata della batteria, elencherò solo modalità personalizzate che vengono utilizzate dagli utenti in base al loro utilizzo.
Quasi 14 giorni di autonomia: caricando lo smartwatch al 15-10%, in base alla mia esperienza, ciò che influisce maggiormente sulla batteria è la misurazione del livello di ossigeno, il display sempre acceso e la connessione dell’orologio per le chiamate vocali. Cardiofrequenzimetro ogni 1 minuto, il monitoraggio del livello di stress, il monitoraggio del sonno e il monitoraggio del respiro. Niente Always On Display (AOD), niente gesti al polso, niente riconoscimento dell’allenamento. In 14 giorni ho di solito 2 o 3 allenamenti di 30 minuti con il GPS attivato. Quasi tutte le notifiche dal telefono sono abilitate anche sull’orologio.
Circa 7 o 8 giorni di durata della batteria: frequenza cardiaca una volta ogni 30 minuti, nessuna lettura dell’ossigeno, spegnimento sempre attivo con il polso sveglio, nessun rilevamento dell’attività, ma corro con il GPS attivo per circa 5-6 ore a settimana o più, Whatsapp e notifiche.
Circa 4 giorni di autonomia: praticamente tutto attivato (AOD, ossigeno nel sangue, battito cardiaco ogni minuto, ecc.), molte notifiche con almeno 3-4 ore di rilevamento dell’attività GPS.
Alcuni utenti hanno notato inoltre un miglioramento dell’autonomia nel tempo. Più possessori dell’orologio infatti hanno fatto 3 o 4 giorni con le prime due cariche e successivamente circa 8 o 10 giorni, senza GPS o AOD, con quasi tutte le altre funzioni attive tranne il suono. Questo include alcune brevi telefonate a cui ha risposto attraverso l’orologio.
Tempo di ricarica della batteria
Sul tempo di ricarica il produttore dichiara circa 2 ore ma in realtà sembra che ci voglia molto meno. Infatti ho notato che si raggiunge il 50% in 30 minuti e la ricarica completa in circa 1 ora e 20 minuti.
Inoltre con il supporto alla ricarica rapida, 10 minuti di ricarica forniscono un giorno di autonomia.
Conclusione
L’Amazfit GTR 4 è sicuramente un ottimo smartwatch con una lunga durata della batteria, che anche con un uso intenso può durare quasi una settimana con una sola carica. Questo grazie al sistema operativo proprietario Zepp OS, ottimizzato per consumare poca energia. Inoltre, lo schermo AMOLED contribuisce ad ottimizzare i consumi.
Per la maggior parte degli utenti, una ricarica ogni 1-2 settimane dovrebbe essere sufficiente. Possiamo tranquillamente dire che la lunga durata della batteria è uno dei punti di forza di questo smartwatch.